I Virtual Time annunciano una serie di date dal vivo. Dopo un mini-tour in Olanda, la band tornerà in Italia per una prima serie di concerti. Il calendario a oggi confermato:
25.10 – Ons Cafè (Emmen, NL)
26.10 – Cafè Rocks (Enschede, NL)
27.10 – Keifestival 2018 (Markt, Lichtenvoorde, NL)
02.11 – Civico 8 (Piove di sacco , PD)
03.11 – Onstage – Ancona
08.12 – Novak -(Scorzè, VE)
14.12 – Beer Garden (Cotignola, RA)
15.12 – Sidro Club – Savignano sul Rubicone, FC)
21.12 – Labi Room – di Rosà (VI)
I Virtual Time presenteranno i brani di “Animal Regression” il nuovo album in uscita il 30 ottobre per GoDown Records. Si tratta del secondo di una serie di cinque dischi che la band pubblicherà da qui a un anno. Iniziata con “From the Roots to a Folded Sky”, il primo album pubblicato ad aprile, la “pentalogìa”della rock band veneta sta quindi per arricchirsi di un nuovo capitolo.
Capitolo II: “Animal Regression”
I Virtual Time ricominciano da dove si erano fermati con “From the Roots to a Folded Sky”, ovvero da un’esplorazione a 360° della musica rock, che qui diventa ancora più evidente. Troviamo il classic rock e l’hard rock che da sempre caratterizzano la produzione del gruppo, ma qui è possibile trovare anche echi di alternative rock, e pure funk, il tutto condito da pattern di batteria che alle volte strizzano l’occhio al all’hip hop e a sound moderni che si possono inserire con tranquillità nelle classifiche odierne.
Non mancano i richiami a grandi band del passato e leve (più o meno) nuove. Troviamo infatti gli immancabili Led Zeppelin, ma è possibile notare anche scorci degli Arctic Monkeys.
VIRTUAL TIME
I Virtual Time sono una rock band di Bassano del Grappa, fondata definitivamente nel 2012 composta da Alessandro Meneghini alla batteria, Luca Gazzola alla chitarra, Marco Pivato al basso e dal cantante Filippo Lorenzo Mocellin.
I quattro iniziano immediatamente a sperimentare, e a cercare il feeling e l’intensità necessari per creare il loro personale sound che li porta alla composizione di numerose canzoni. Lo stile e le influenze della band sono riconducibili alle fantastiche sonorità anni ‘70 in tutte le loro varianti: dall’hard rock dei Led Zeppelin e dei Deep Purple al progressive rock dei King Crimson e dei Pink Floyd, passando per il folk rock dei CCR e CSN&Y toccando anche sound alternativi come quello dei Muse.
Il lato più aggressivo della band è rappresentato dal primo EP “Getting Twisted”. Tre brani che si susseguono in un concentrato di energia hard-rock, potenti riff di chitarra ed una voce graffiante, mixati ad un basso ed una batteria sempre incisivi. Nell’Aprile 2014 hanno promosso Getting Twisted anche in Spagna suonando otto concerti nelle città spagnole più famose come Barcellona, Madrid, Cordova ecc.
Nella primavera 2015 dopo un tour lungo la penisola italiana la band inizia la registrazione del primo album all’Hate Recording Studio con l’aiuto del produttore artistico Federico Nardelli. Dopo due settimane di intenso lavoro l’album “Fire World II” è finalmente pronto.
A gennaio 2016 “Fire World II” diventa la novità più importante della settimana con The Rocket per Virgin Radio Italy e a Febbraio i Virtual Time sono scelti da MTV New Generation come band “Just discovered”.
La release ufficiale dell’album successivo “Long Distance” è il 12 Marzo 2016, ed è seguita da un’intensa attività live (oltre 60 concerti) in Italia e in Europa per promuovere il nuovo disco. Nel corso dello stesso anno, i Virtual Time pubblicano il vinile del loro primo LP, entrano nella Top 10 della Live Parade di KeepOn (categoria New Live) per il mese di Novembre e vincono l’ “Hard Rock Café Vinyl Contest” indetto da Hard Rock Cafe Venezia.
Dopo “From the Roots to a Folded Sky” (aprile 2018), adesso sta per arrivare “Animal Regression”, il nuovo album, in uscita il 30 ottobre. |
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