REVENTLOVE:“OPEN SPACE” È L’ALBUM D’ESORDIO
Written by Redazione Radio Flyweb on 18 Ottobre 2024
Disponibile dal 18 ottobre su tutte le piattaforme digitali “Open Space”, album d’esordio di Reventlove, progetto del musicista casertano di stanza a Reggio Emilia Donato Federico Auricchio: dieci tracce in lingua inglese che si contraddistinguono per sonorità alt-rock immerse in un immaginario sci-fi con un approccio totalmente Do It Yourself.
Così come il progetto Reventlove nel suo insieme, “Open Space” ha più livelli di lettura: uno più superficiale legato all’immaginario sci-fi, espresso tramite gli artwork e più in generale il sistema visivo oltre che dal nome del disco stesso. Uno più intimo e personale espresso tramite le tematiche: i brani del disco parlano, secondo diverse sfumature, dell’artista stesso tra passato, presente e futuro. Di cosa significa crescere, passare dall’adolescenza all’età adulta, con tutto ciò che c’è nel mezzo: famiglia, amicizia, amore, senso di appartenenza, ribellione. C’è poi l’aspetto puramente musicale: è un progetto di rock alternativo con influenze che vanno dal rock anni ‘90, al Brit rock al post rock e così via.
“Il metodo di scrittura per le tracce ‘Open Space’ è stato un po’ ibrido. In alcuni casi, c’erano già idee di riff che avevo iniziato a registrare, mentre in altri avevo parti del testo. In prima battuta, avendo lavorato da solo sulle tracce, il mio approccio è stato un po’ diverso da quello a cui ero abituato. Ogni volta che avevo una bozza di una traccia, la facevo subito ascoltare a Mery e la giravo ad alcuni amici per un feedback. Poi, iniziava una fase compulsiva di ascolto da parte mia. Dal punto di vista compositivo, ho lavorato molto di layering, ho iniziato a esplorare il mondo dei sintetizzatori e delle batterie digitali e ho provato a sperimentare con la mia voce, cosa a cui non ero abituato. Tuttavia, la chitarra elettrica rimane tra gli elementi principali. Dopotutto, è il mio strumento.” – Reventlove.
Il nome del disco ha un duplice significato qui. Da un lato, si riferisce allo spazio aperto nel senso di spazio profondo, anche se “open space” non è un termine comunemente usato per questo concetto. D’altro canto, il concetto di “open space” spesso si riferisce agli spazi abitativi o alle nostre case. Un’intersezione perfetta tra l’immaginario del progetto e i suoi contenuti. CHI È REVENTLOVE?
“Ehi! Io sono Reventlove, suono alternative rock e ho una certa fissazione per la narrativa sci-fi. Vivo a Reggio Emilia ma nasco a Caserta ed è proprio lì che affondano le radici del mio progetto, in quel magnifico melting pot di creatività e disagio che sono stati gli angoli del ‘Monumento’ e un po’ tutta la scena underground della provincia campana quando si chiudeva la prima decade del nuovo millennio. Ora sono qui e voglio farti una domanda: Are you ready for the ‘Open Space’?”.
Reventlove nasce ufficialmente il 1 Gennaio 2023 come progetto artistico indipendente di Donato Federico Auricchio, che ne realizza e cura tutti gli aspetti, in particolare musica, testi e artwork.
Donato Federico Auricchio si forma artisticamente a Caserta, sua città d’origine, muovendo i primi passi all’interno della scena underground che caratterizza la provincia campana nel periodo 2007-2011. Le esperienze con band di stampo grunge (Anaemyha), stoner (Foxhole), post-punk (The Colony) e l’ingresso nei Notagitana – band patchanka di Reggio Emilia – nel 2012, contribuiscono a plasmare un approccio alla musica diretto, agnostico rispetto ai generi e caratterizzato da una certa tendenza verso sperimentazione e sonorità di nicchia. Tutto ciò porta alla nascita di Reventlove.
Il progetto ha diversi livelli di lettura. Uno più superficiale legato all’immaginario sci-fi, espresso tramite gli artwork e in generale il sistema visivo oltre che dal nome del progetto stesso, ispirato a R.Giskard Reventlov (Ciclo dei Robot di Isaac Asimov). Uno più intimo e personale espresso tramite le tematiche. I brani parlano, in un modo o nell’altro, di cosa significa crescere, passare dall’adolescenza all’età adulta, con tutto ciò che c’è nel mezzo: famiglia, amicizia, amore, senso di appartenenza, ribellione. C’è poi l’aspetto puramente musicale: è un progetto di rock alternativo con influenze che vanno dal rock anni 90, al Brit rock al post rock e così via.
La collaborazione con il musicista e produttore Marco Cilloni porta alla realizzazione del disco Open Space, anticipato dalla pubblicazione di quattro brani tra il 2023 e il 2024. Il lavoro è stato realizzato in parte a Reggio Emilia e in parte presso il Tamburini Recording Studio di Lamporecchio (PT), con la collaborazione di Mattia Lassi (sound engineer), Mirko Diolaiuti (batterie) e Mery Urru (cori).
Nel 2024 Reventlove si unisce ai The Spacers al fine di portare il progetto dal vivo. La band “Reventlove & The Spacers” è composta da Donato Federico Auricchio (voce, chitarra), Marco Cilloni (sintetizzatore, cori), Mery Urru (cori), Alberto Maria Fornasari (basso, cori) e Matteo Alfano (batteria).