JOHNNY DALBASSO
Scritto da Redazione Radio Flyweb il 9 Dicembre 2018
Johnny DalBasso è il micidiale protagonista di una delle one-man-band più incendiarie in circolazione, un personaggio istrionico e imprevedibile salito alla ribalta soprattutto grazie agli innumerevoli concerti lungo lo Stivale, esibizioni che lo hanno incoronato tra i più convincenti performer nostrani.
E del resto il songwriter campano ha messo subito le carte in chiaro dimostrando un’abnegazione rara, suonando e producendo in autonomia due apprezzati full-length album – “JDB” e “IX” – in cui ha sviscerato un codice sonoro capace di trascinare l’ascoltatore in una dimensione primordiale e monolitica, che vede Johnny come unico e indiscusso cerimoniere di irresistibili danze infernali.
Il 18 gennaio 2019 Goodfellas licenzia “Cannonball“, terza fatica in studio che conta ben undici tracce inedite – ancora una volta scritte, arrangiate e prodotte dallo stesso Johnny – a cui si aggiunge una versione alternativa di “Furore”, l’indimenticabile classico di Adriano Celentano. “Cannonball” è un disco fatto di ruvide canzoni, capaci di scavare nel torbido dell’animo umano, brani che trascurano la scontata estasi iniziale del rapporto di coppia per insinuarsi nel lato più oscuro e carnale della storia.
È un disco suddivisibile in due parti: si apre con la rumorosa overture “It’s over” e scorre come un treno senza freni lanciato a tutta velocità sino a “Sufrimiento”, primo singolo scelto come colonna sonora di un videoclip a dir poco adrenalinico. L’intermezzo dell’album è affidato alla sesta traccia intitolata “La scala” e da qui in avanti sono montagne russe emozionali dalla già nota “Micidiale” (contenuta sul lato A del 7″ uscito nel 2016) sino alla ghost track “Al bar”.
Le riprese dell’album fotografano tutta l’urgenza creativa di Johnny, che in soli due giorni registra in presa diretta l’intera tracklist armato della sua fedele chitarra ed affidando l’esecuzione dei pattern di batteria a Gianluca Tilly Terrinoni, il primo musicista ad affiancare in studio il titolare del progetto. Tutto questo e le varie sovraincisioni (curate interamente da DalBasso) si susseguono in vari studi, tra Napoli e Roma, per poi essere ridefinite nel covo casalingo di Johnny, il quale ha curato personalmente la post-produzione e l’editing. Il missaggio è opera di Daniele Tortora aka Il Mafio (Afterhours, Daniele Silvestri) mentre il mastering è stato curato da Giovanni Versari (Muse, Vinicio Capossela, Battiato, Verdena).
L’artwork di “Cannonball” chiude emblematicamente il cerchio esibendo un’opera dell’artista sardo Ciriaco Campus (dalla collezione “Private Collection” 2013-15), che, nel caso specifico, riprende l’opera cinquecentesca del Bronzino “Ritratto di giovane uomo con libro”, deformandola con il fuoco, che qui diventa autentico gesto d’arte: la bruciatura che ne deriva ricorda così quella creata da una palla di cannone sparata in pieno petto, parafrasando, involontariamente, il titolo dell’album.
All’uscita di “Cannonball” seguirà il tour di concerti in cui Johnny suonerà in trio. Accanto a lui alla voce e alla chitarra, ci saranno infatti Antonio ‘Antunzmask’ Russo al basso e cori, e Gianluca ‘Tilly’ Terrinoni alla batteria. Il calendario comprenderà anche alcune date speciali in cui Johnny si esibirà in qualità di one man band.
BIOGRAFIA
Johnny comincia a suonare nel 2013. Il 30 aprile 2014 esce il suo primo disco dal titolo “JDB” con l’etichetta discografica Octopus Records prodotto dal chitarrista dei “24 Grana” Giuseppe Fontanella. Il “JDB tour” porta Johnny a suonare nei principali live club italiani. Nel gennaio 2015 riceve il titolo di rivelazione best live per Keep on.
Nel gennaio 2016 inizia il “Copiapirata tour”, 12 date live in cui Johnny vende sottobanco le prime copie di quello che sarà il suo secondo disco, sigillate all’interno di una busta nera contenente una mela e vari gadget.
Il 25 febbraio del 2016 esce ufficialmente il suo secondo disco dal titolo “IX”: prodotto, scritto e suonato interamente da Johnny DalBasso, etichetta Betaproduzioni e distribuzione Goodfellas, e comincia il “IXTour”. Il 10 maggio 2016 apre il concerto al “Re dei One-man band” Bob Log III, all’Officina di Teramo.
Nell’agosto 2016 Johnny ritorna in strada letteralmente costruendo un sound system itinerante all’interno del cofano di un vecchio Maggiolino Volkswagen del 1975 ed inizia il “VolksTour”, che lo porterà ad esibirsi nell’estate 2016 sulle coste campane, pugliesi e siciliane, suonando da busker. Il 28 agosto 2016 all’Indievisibile Festival di Torano Nuovo (TE) apre il concerto de “Il Teatro degli Orrori”.
Il 15 ottobre 2016 Conclude il “IX” tour.
A febbraio del 2017 registra con Giancarlo “Giancane” Barbati “Micidiale” e “La vita che fai”, due brani che vedranno la luce il 25 aprile dello stesso anno come lato A e B del 45 giri MICIDIALE/LA VITA CHE FAI, stampato in edizione limitata in 150 copie numerate a mano, ed inizia il “MicidialeTour”.
Nel mese di aprile del 2017 Johnny apre i concerti di Edda e dei Sick Tamburo. Il “Micidiale tour” si concluderà a luglio 2017. Il 30 novembre 2017 Johnny apre Hugo Race (Nick Cave and the Bad Seeds) e il 16 dicembre dello stesso anno apre la leggenda del punk Glen Matlock, fondatore e bassista dei Sex Pistols, con cui duetta sul palco eseguendo l’inno punk “Pretty vacant”.
Nel febbraio 2018 iniziano le registrazioni del terzo album in studio, dal titolo “Cannonball”: il disco viene scritto, prodotto e registrato da Johnny DalBasso con Gianluca “Tilly” Terrinoni alla batteria, missato da Daniele Tortora (Afterhours, Daniele Silvestri) e masterizzato da Giovanni Versari (Verdena, Afterhours, Il Teatro degli orrori, Muse). L’uscita del disco è prevista il 18 gennaio 2019.