GUIDO MARIA GRILLO
Scritto da Redazione Radio Flyweb il 7 Gennaio 2025
“SENZA FINE” È IL NUOVO DISCO DI INEDITI
IN USCITA IL 10 GENNAIO
In uscita il 10 gennaio 2025 l’album “Senza fine” di Guido Maria Grillo, un capitolo inedito del percorso dell’artista campano nell’incontro tra world music e canzone d’autore.
Nato in una famiglia profondamente legata all’arte e alla storica dinastia De Curtis, Guido Maria Grillo è cresciuto immerso nella grande canzone napoletana e nell’Opera, trovando in seguito ispirazione in artisti come Roberto Murolo, Luigi Tenco e Jeff Buckley. Di Murolo conserva il fascino della melodia partenopea, di Buckley ha l’intensa vocalità, di Tenco la passione. Laureato in Filosofia con una tesi su Fabrizio De André, è oggi musicista, cantautore, autore teatrale, insegnante e scrittore. Ha collaborato con diversi artisti, come Cristiano Godano, Musica Nuda e Levante, e ha aperto i concerti di Niccolò Fabi, Levante, Marlene Kuntz. È vincitore del Premio Bruno Lauzi 2017 e del Premio Pierangelo Bertoli 2022. Nel 2023 è stato finalista al Premio Andrea Parodi, dove sin è aggiudicato i premi per la miglior interpretazione e quello per la miglior interpretazione di un brano di Andrea Parodi.
“Senza fine” è il suo nuovo lavoro discografico, raffinato incontro tra la canzone d’autore e le sonorità della world music. Guido Maria Grillo rinnova la canzone napoletana con un’eleganza da chansonnier: i suoi brani sono pervasi dalle atmosfere mediterranee, da echi medio-orientali, fusi su una solida base di canzone d’autore, che richiama tanto la tradizione italiana quanto quella francese. Una contaminazione che si riflette anche nella lingua, quasi un suono in equilibrio tra l’italiano e il dialetto napoletano, in continuo dialogo, e che attraversa l’intero album.
Un album di dieci brani dalla grande musicalità, tra cui due rivisitazioni vibranti e personalissime di classici napoletani, “Voce ‘e notte” e “Catarì (Marzo)”, e un featuring con Cristiano Godano, leader e fondatore dei Marlene Kuntz, nella focus track “Veleno”. Un’opera carica di potente emotività, capace di evocare la grande musica del passato pur restando saldamente ancorata alla contemporaneità, grazie alla cura del suono e degli arrangiamenti, che esaltano la straordinaria espressività della voce, e all’integrazione di soluzioni elettroniche.
Con “Senza fine” Guido Maria Grillo scava negli abissi della coscienza, scandaglia le solitudini e i tormenti d’amore (“Tu sei casa mia”, “’Stu lietto”, “Da quando sei lontano”), racconta l’esistere e mette in guardia le generazioni che verranno (“Non arrenderti”). Tra le note, raccoglie il necessario per la sopravvivenza di cuori afflitti (“Veleno”, “Un giorno disse addio”), mentre i brani più struggenti sprigionano disperazione e dolore di fronte a un addio (“Senza fine”, “Lettera a un figlio”).
Il disco è pubblicato da Visage Music, etichetta specializzata in world music ed etno-folk, che annovera nel suo roster artisti come Raiz degli Almamegretta, Peppe Voltarelli (ex Parto delle Nuvole Pesanti) e Riccardo Tesi. La distribuzione fisica coprirà non solo l’Italia, ma anche gran parte dell’Europa, raggiungendo la Francia, il Belgio, il Lussemburgo, la Germania, la Svizzera e l’Austria.
GUIDO MARIA GRILLO | BIOGRAFIA
Tra musica, teatro e letteratura, Guido Maria Grillo intreccia linguaggi artistici diversi, esplorando nuovi territori creativi con autenticità e passione.
Nato a Salerno, in un ambiente permeato di creatività e cultura, Guido Maria Grillo ha respirato fin da piccolo l’atmosfera stimolante della casa materna, della famiglia De Curtis. Qui, tra i quadri dello zio pittore, riecheggiavano arie d’opera intonate dal nonno, tenore e violinista, e da uno zio, profondo conoscitore di Puccini. Sua madre, docente di Storia dell’arte e imparentata con il “principe” Totò, gli ha trasmesso la passione per l’arte figurativa e una spiccata sensibilità vocale.
Cresciuto sulle note di Luigi Tenco, Jeff Buckley, della tradizione della grande canzone napoletana e De André, a cui ha dedicato la tesi di laura in Filosofia dal titolo “Lotta politica e sentimento religioso ne La buona novella di Fabrizio De André”, è oggi musicista, cantautore, autore teatrale e scrittore.
Dal 2009 ha pubblicato tre album e tre EP, collaborando con artisti come Levante, Musica Nuda, Cristiano Godano e Paolo Benvegnù. Ha aperto i concerti di Rufus Wainwright, Anna Calvi, Avion Travel, Marlene Kuntz, Paolo Jannacci, Niccolò Fabi e Levante.
Nel 2011 è stato ospite al Premio Tenco per la presentazione della compilation “Come fiori in mare”. Nel 2016 ha realizzato, in duetto con Levante, un video live della sua canzone “Salsedine”, tratta dal terzo album. Per la sua attività cantautorale ha ricevuto importanti premi, come il Premio Bruno Lauzi nel 2017 e il Premio Pierangelo Bertoli nel 2022.
Autore e attore, Grillo ha debuttato in teatro nel 2008 al Parma Poesia Festival con “ME-DEA della sua grazia”, uno spettacolo contemporaneo interamente ideato da lui. Nel 2015 ha calcato le scene del Piccolo Auditorium di Cagliari con “La Maledizione dei puri – Se Pasolini e De André”, spettacolo di e con Francesca Falchi e Guido Maria Grillo.
“Questa nostra guerra – poesie e bozzetti per canzoni” è il suo primo libro, pubblicato da Les Flâneurs Edizioni nel 2017.