GENTLE EYES IN THE GLOOM
Scritto da Redazione Radio Flyweb il 22 Ottobre 2018
Restart è il modo che hanno i GENTLE EYES IN THE GLOOM per manifestare la loro ricerca continua di rinnovamento creativo e umano.
“Refresh, restart, we need a positive you, we need some red colour, too”.
È un brano che parla di una condizione umana, di una fase di estrema vulnerabilità, ma anche di forte vitalità interiore che si può verificare in momenti di apparente fallimento o resa nei confronti di se stessi; è proprio in questi momenti, talvolta, che un desiderio inconscio ci spingerebbe a “ricominciare”: da qui “restart”, appunto.
Il mondo dei Gentle Eyes In The Gloom è totalmente immerso e rappresentato da creature mitologiche, maschere danzanti, cori di eserciti che si confrontano, e il loro vocìo, dà vita ad un mondo inedito, parallelo, fatto di musica, beat, sonorità non convenzionali.
Gentle Eyes In The Gloom produce musica elettronica con influenze trasversali nell’ambito della musica synthetica.
Il songwriting prende spunto da reference contemporanee, fino a suggestioni swing e gospel che traspaiono in alcune linee melodiche. I testi sono sintetici slogan e frammenti di “favole” immerse in un contesto urbano reale, talvolta dai toni cinici, ma sempre volti ad un futurismo ottimistico verso il genere umano.
In ognuno dei brani che compongono l’EP d’esordio, le melodie sono fortemente caratterizzanti e immediate.
Gentle Eyes In The Gloom è un progetto “ghost” caratterizzato da immagini che non rivelano l’identità dei tre musicisti ma che riproducono, anche in fotografia, i volti delle tre anime che lo compongono.
Crediti
Musiche di Giovanni Calella, Barbara Cavaleri e Diego Galeri
Testi di Barbara Cavaleri
Prodotto da Giovanni Calella e Diego Galeri
Registrato al Diabolicus Studio e al Grand Wazoo Studio – Milano
Mixato da Giovanni Calella
Masterizzato da Paolo Lucchi
Copertina di Gooseman Bros.
Foto di Gooseman Bros.
Tracklist
1. Restart
2. No One’s Over
3. Dialogue 1
4. Ego Trainer
5. What It Feels
6. We Are Here
Line Up
Diego Galeri: synth/drums
Giovanni Calella: synth/guitar/bass
Barbara Cavaleri: vox