CIRCLELIGHT Alt-folk dalle atmosfere rarefatte e melanconia brit-pop.
Scritto da Redazione Radio Flyweb il 10 Gennaio 2019
Circlelight è il progetto alt-folk di Emanuele Durante, cantante ed autore campano, classe 1987. Avviato a Londra nel 2015, il progetto viene portato avanti all’inizio come solo act, passando da serate open-mic a piccoli festival, per poi diventare un progetto di band e calcare palchi più importanti, quali l’02 Academy di Islington. Nel 2017 il ritorno in Italia coincide l’inizio del lavoro all’album di debutto, con l’intenzione di assecondare la natura più intimista del progetto. L’intento è anche quello di esplorare nuove possibili vie, mischiando l’acustica all’elettronica e al lo-fi. Per fare ciò la produzione artistica viene affidata ad Antonio Prugno Siniscalchi (Terzo Piano, Shut Up Munch, I O Tilde). Circlelight vuole fondere le atmosfere rarefatte tipiche di certi esponenti della nuova corrente folk americana (Bon Iver, Gregory Alan Isakov, Radical Face) con melanconia ed intrecci armonico-melodici di reminiscenza buckleyana o che richiamano gli ultimi esponenti del Britpop (Coldplay, Travis).
“Stay Away” parla della difficoltà di mantenere le distanze alla fine di una relazione, cercando allo stesso tempo di non trasformarsi in completi estranei. Un equilibro precario, creato e preservato da spinte opposte, che a volte però finiscono per prevalere l’una sull’altra, rischiando di mettere di nuovo tutto in discussione.
Produzione e mixing a cura di Antonio Prugno Siniscalchi
Registrato e masterizzato da Giovanni Di Fusco con l’aiuto di Antonio Prugno Siniscalchi presso Studio 12 a Falciano del Massico (CE)
Testi e musiche di Emanuele Durante
Arrangiamento a cura di Antonio Prugno Siniscalchi ed Emanuele Durante
Grafiche a cura di Simone Capuano
Emanuele Durante – voce, cori e chitarre acustiche
Stefano Torino – chitarre elettriche e chitarra-ukulele
Daniele Apicella – batteria e percussioni
Emanuele Marsico – flicorno e tromba