CESARE BASILE IN TOUR
Scritto da Redazione Radio Flyweb il 30 Agosto 2020
Cosi nell’agosto dell’anno scorso Cesare Basile presentava il suo nuovo lavoro “Cummeddia”:
”Cummeddia in siciliano vuole dire cometa o aquilone.
Il passaggio di una cometa è segno infausto, presagio di sventure pubbliche, monito divino, annuncio di peste.
La peste stravolge le relazioni umane e determina un nuovo ordine basato sul sospetto, l’accusa, il controllo, la definizione di zone e confini invalicabili.
L’ordine è lo stato d’assedio, l’emergenza continua in cui la sospensione delle libertà viene presentata come il prezzo necessario per la sopravvivenza della società.
Radicalizzazione del tutti contro tutti per difenderci da tutti, infine da noi stessi.
Separati dal mondo e dalle nostre creazioni quotidiane.
La regola è la peste.
Dopo averci accecato lo spirito ci strappa il cuore.
Di fronte all’ordine della peste l’unico gesto è la rivolta, quando la cometa aquilone annuncia non il castigo ma un nuovo cominciamento”
Cesare Basile Agosto 2019
A seguito della cancellazione del tour di Marzo e Aprile per il motivo noto a tutti, che lo avrebbe portato a presentare il suo album nelle principali città del nord
e alla forzosa riorganizzazione delle risorse il cui venir meno ci aveva colpiti al cuore insieme alla catastrofe che ne è susseguita nei mesi successivi,
oggi siamo fieri di buttare le basi del “Nuovo Cominciamento” di cui parlava Basile
Annunciando le date che si terranno a Settembre in tutta Italia
– Venerdì 4/9 Sonika Poietika, Campobasso
– Domenica 6/9 Ex convento clarisse, Caramaico Terme (PE)
– Martedì 8/9 Area San Salvi Chille de la Balanza, Firenze
– Giovedì 10/9 Circolo Quadro, Cittadella –Padova
– Venerdì 11/9 Teatro Miela, Trieste
– Sabato 12/9 Monamì, Montichiari Brescia
Anche questo tour è stato realizzato e gestito direttamente da Cesare Basile e dal suo staff senza la mediazione di nessuna agenzia di booking,
convinto che il sistema attuale della gestione degli artisti e della musica in Italia abbia sempre avuto bisogno di una profonda rifondazione e ridiscussione
e che attraverso la riappropriazione consapevole dei propri spazi e dei propri diritti sia possibile trasformare una sciagura in un’opportunità.